Un papa di nome Wanda

wanda

Padre Pio non batte ciglio

Padre Pio da Pietrelcina mostra la statura di Santo nella sua imperturbabilità durante l’estenuante turno di lavoro a cui è sottoposto…sembra subire imperterrito anche le massacranti ore di straordinario necessarie per soddisfare il crescente afflusso di visitatori…folle immani visitano il suo sepolcro e omaggiano la sua salma, ma lui stoicamente ostina una professionalità impeccabile…un distacco decisamente ultraterreno…le statue viventi di tutto il mondo sono rose dall’invidia, umiliate da tanta immobilità.

I giocatori di briscola con i quali di tanto in tanto il Santo ama trascorrere le sue brevi pause, a dire il vero sempre meno numerosi per il fastidio di essere costretti a giocare con carte imbrattate con passato di pomodoro, affermano che, nonostante le sporadiche lamentele riguardanti lo stress, il fiato pesante dei devoti ed i pessimi odori che si raccolgono nella cripta, generalmente lo sentono dirsi soddisfatto per il successo di pubblico ottenuto. Sembra infatti che il defunto monaco sia orgoglioso di aver stracciato numericamente anche Lourdes.

Il marketing sta operando a pieno regime…si attende infatti un cospicuo numero di miracolati nei prossimi mesi. Obiettivo dichiarato è di raggiungere la Città del Vaticano per presenze annue. Insomma, il brand macina successi oltre ogni più rosea aspettativa…il turismo impazza, tanto che le strutture recettive sono sistematicamente al completo…molti pellegrini, per poter omaggiare le spoglie del frate, sarebbero stati obbligati a prenotare, con settimane di anticipo ed a prezzi esorbitanti, addirittura in hotel situati a distanze importanti dal luogo di venerazione. Una testimonianza raccolta pochi giorni fa da un gruppo di seguaci provenienti da Pescara conferma la difficoltà nel reperire sistemazioni nei paraggi di San Giovanni Rotondo. Il signor Pasquale, infatti, racconta che sono stati costretti “a prenotare agli inizi di Giugno in una pensioncina di Zurigo, perché ovunque chiamassimo la risposta era sempre la stessa…e cioè che erano pieni”.

Certo non mancano gli screzi e i dissapori fra il protagonista e lo staff che si occupa dell’organizzazione…sembrerebbe che Padre Pio non sia contento della risonanza a livello radiotelevisivo…la sua strategia punterebbe ad un rafforzamento del già imponente impero mediatico, costituito da una rete satellitare, due periodici e decine di biografie massicciamente distribuite in tutto il globo, così da giungere ad una maggiore copertura ed a più ampia visibilità. Ulteriore elemento di frizione consisterebbe in alcuni gadget che non riscontrerebbero il gradimento del monaco, fra i quali le ben note “Mani del Santo”, oggetti di culto fra i proseliti amanti del genere splatter a causa del continuo getto di liquame rossastro dalle stimmate perfettamente riprodotte, ed i “preservativi del Santo”, decisamente poco gettonati poichè bucati.

Padre Pio si espone

Non potevo inaugurare meglio questa nuova categoria all’interno del mio Blog, alla quale pensavo già da tempo, che attraverso un breve post sul grande evento che domani (Giovedì 24 Aprile) scuoterà l’intero mondo cattolico…in questo storico giorno verrà infatti esposta, dopo quaranta lunghi anni di assenza dalla scena, la salma di Padre Pio da Pietralcina nella cripta della Madonna delle Grazie a San Giovanni Rotondo…ovviamente, per rendere presentabile il corpo, sono stati compiuti appositi trattamenti, che hanno rischiesto svariate settimane di duro lavoro (il volto, probabilmente, sarà ricoperto niente meno che da una maschera appositamente realizzata da Madame Tussauds)…diverse fonti affermano che ora il cadavere del frate è in perfetta forma, pronto per calcare il palcoscenico e mandare in visibilio la vasta folla di necrofili devoti e idolatri festanti che si accalcheranno per godere della visione celeste…più di settecentomila credenti, ma forse addirittura un milione, hanno prenotato un posto per la venerazione del Santo…finalmente anch’egli entrerà definitivamente nel Pantheon delle divinità catto-pagane, per il vero già piuttosto affollato. Ora, accanto alle numerosissime statue, statuine e statuette raffiguranti Padre Pio, sparse ormai in tutto il pianeta, si potrà ammirare l’originale, inconfondibile, unica, decomposta maxi-reliquia.

Che grandissimo giorno per la Chiesa Cattolica Apostolica Romana, per la Fede, per ogni fervente cattolico.

A breve altre novità sul mega-business che investirà il paesello foggiano, cum magno gauido dei suoi abitanti.